Benvenuti nella tana del Bianconiglio
Come si può facilmente intuire dal nome, questa newsletter parlerà di teorie del complotto. E fin qui, ok: ma in che modo lo farà?
L’idea generale sulle teorie del complotto è che siano un qualcosa di pericoloso ed estremamente marginale, mentre i complottisti dei mattoidi che vanno in giro con gli occhi spalancati pensando di essere inseguiti da elicotteri neri – un po’ come Mel Gibson nel film Ipotesi di complotto.
Un assunto del genere conforta la maggior parte delle persone: noi non siamo come loro.
Ma la faccenda è molto più complicata di così. Le ricerche e gli studi più recenti dicono inequivocabilmente che il complottista, be’, può essere più o meno chiunque. E infatti chiunque - in qualche momento della sua vita - ha creduto ad almeno una teoria del complotto. In gergo, si dice “finire nella tana del Bianconiglio”.
La politica stessa e i suoi apparati statali, inoltre, trafficano da sempre con il cospirazionismo. Basti pensare a due esempi clamorosi: i Protocolli dei Savi di Sion (cioè l’architrave del complottismo moderno) sono stati fabbricati dalla polizia segreta zarista; Donald Trump, sia prima che durante la sua presidenza, ha prodotto e rilanciato una quantità impressionante di teorie del complotto.
Il punto, insomma, è che quest’ultime sono davvero inseparabili dalla politica. Come sostengono i professori Joseph Uscinski e Joseph Parent in American Conspiracy Theories, sono “tentativi di interagire con una realtà infida e sfuggente”, nonché delle “tattiche intramontabili” - a volte innocue, altre volte letali - per provare a dare un senso a un mondo molto incasinato.
Dopotutto, scriveva Don DeLillo in Libra,
Un complotto è tutto quello che la vita normale non è. È il gioco segreto, gelido, sicuro, attento, per noi eternamente inaccessibile. Noi siamo gli imperfetti, gli innocenti che cercano di dare un senso approssimativo alla lotta quotidiana.
Attraverso ricostruzioni, analisi, recensioni di libri e/o documentari, retrospettive e interviste, COMPLOTTI! cercherà di capire come nascono le teorie del complotto, in che modo e perché si diffondono, e cosa rivelano della società in cui viviamo.
La newsletter avrà cadenza settimanale e uscirà di sabato - o almeno, questa è l’idea di base. Mettendo subito le mani avanti, ogni tanto la pubblicazione potrebbe slittare per motivi di lavoro (o altro).
(A proposito di Ipotesi di complotto: anche Mel Gibson ha una newsletter sui complotti!)
Chi scrive questa newsletter
Sono Leonardo Bianchi, sono un giornalista freelance e collaboro per Internazionale, Valigia Blu, Facta e altre testate. Mi occupo soprattutto di politica, attualità, estremismo, movimenti sociali e teorie del complotto.
Nel 2017 ho pubblicato il mio primo libro, La Gente. Viaggio nell’Italia del risentimento (minimum fax). Nel 2021 è uscito il mio secondo libro, Complotti! Da QAnon alla pandemia, cronache dal mondo capovolto (sempre per minimum fax)
Potete trovarmi anche su TikTok, Instagram, Twitter e Facebook. Dal 2008 ho anche un sito (ormai molto poco aggiornato) che si chiama La Privata Repubblica.